venerdì 11 ottobre 2013

una grande lezione sulla fiducia

Ultimamente ho riflettuto molto sulla questione fiducia.
Io non sono una che si fida, per niente, forse perché ho visto come il tradimento riduce le persone. Ho visto le lacrime, le paure superate che ritornano, ho visto la fragilità di un cuore spezzato e ho visto il tempo che ci vuole perché si rimetta (e mai del tutto).
Ho visto come la fiducia abbindola le menti e come sia difficile trovare qualcuno cui affidare completamente la capacità di distruggerci.. perché per me la fiducia è questo: mi fido a tal punto da consegnarti, oltre al mio cuore, alla mia mente, al mio essere, le armi per distruggermi totalmente. La fiducia non è che una resa totale al cuore dell'altra persona.

Per questo ci si fida di chi si ama. 
Ho fatto grandi sbagli in questo campo, i più palesi mi si ritorcono contro proprio ora. Perché prima di fidarsi degli altri si deve aver fiducia in quello che dicono, si deve aver fiducia che quello che provano sia sincero, il ché significa fidarsi di se stessi abbastanza da ritenere vero quello che ci dicono di noi. Lo so, è un po' contorto, ma forse riflettendoci un po' ci si arriva a capirlo :)
Io non credo in me, o meglio, credo molto in me stessa in alcuni ambiti, ma per quanto riguarda le relazioni o gli affetti, beh, in quelli la fiducia in me stessa e in altri è cosa dura da affrontare. 

Per questo non do fiducia a nessuno, mi ci vuole tanto per concederla e non è mai totale.
Beh, in alcuni casi lo è. 
Ci sono persone cui continuo a concedere fiducia anche dopo che mi hanno strappato il cuore e ci hanno giocato come un gatto fa con la propria preda..ma questa è sempre più debole, e io sono sempre più subdola e cinica e stronza, e metto sempre più alla prova questa fiducia..e queste persone.. 
E ho capito che le persone che la meritano davvero sono quelle che ti stanno accanto anche quando non le ami abbastanza.

(come sembra faccia io).