martedì 12 aprile 2011

Nel lento e sinuoso sbuffo del fumo di una candela si perdono tanti, tantissimi pensieri..il lento scorrere del tempo diventa un concetto utopistico: il tempo scorre veloce, inesorabile, minaccioso..e non disperde i ricordi in una coltre di nebbia, non li affoga in un abisso da cui non potranno mai riemergere..il tempo concretizza il passato, lo rafforza e talvolta lo palesa..
Esiste anche il passato che stoicamente sopravvive anche se tu cerchi in tutti i modi di soffocarlo dietro te..certi tipi di persone sembrano non riuscire a capire il reale significato delle parole...e talvolta sono le parole stesse ad essere completamente inefficaci nel loro significato più lampante.. il fatto è che siamo talmente abituati ad usare le parole per ingannare gli altri e noi stessi che ormai non siamo più in grado di affidare a quelle stesse parole il loro reale significato.. "NO" non è più No, o forse non lo è mai stato..stessa cosa vale per il "SI", "FORSE", "VAI AL DIAVOLO" o qualunque altra cosa si voglia dire..
Le parole hanno davvero perso il loro valore o siamo noi che non sappiamo più attribuirgliene uno?

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